Il giornalista Mason Currey, che ha trascorso cinque anni a catalogare le abitudini di pensatori e scrittori famosi (e dai cui scritti ho tratto i due esempi precedenti), ha riassunto questa tendenza alla sistematizzazione con le parole che seguono: c’è un’idea diffusa comunemente secondo cui gli artisti lavorino a partire dalla propria ispirazione, o che scocchi in loro una scintilla creativa o si accenda l’illuminazione non si sa da dove […] ma spero che [il mio lavoro] chiarisca che aspettare l’ispirazione è un progetto terribile. Infatti, probabilmente, il miglior consiglio che potrei dare a chi cerca di fare un lavoro creativo è di ignorare l’ispirazione. In una rubrica del New York Times sull’argomento, David Brooks riassume questa realtà in maniera più schietta: “[Le grandi menti creative] pensano come artisti ma lavorano come ragionieri.”
Questa strategia suggerisce quanto segue. Per trarre il massimo dalle vostre sessioni di concentrazione intensa, scegliete rituali rigidi e adatti a voi, proprio come hanno fatto i pensatori importanti di cui abbiamo parlato in precedenza. C’è un motivo per cui vi suggerisco di imitarli. Le grandi menti, come Caro e Darwin, non avevano scelto alcuni rituali per essere strani, ma perché sapevano che avrebbero avuto successo sul lavoro se fossero stati capaci di andare in profondità, sempre più. E non c’è modo di vincere un premio Pulitzer né di concepire una teoria grandiosa senza spingere le proprie capacità cognitive al limite. I rituali riducevano le difficoltà del passaggio a una concentrazione profonda e permettevano loro di entrare in modalità “intensa” più facilmente e di rimanere concentrati più a lungo. Se invece avessero aspettato di avere l’ispirazione prima di cominciare a lavorare seriamente, probabilmente avrebbero raggiunto risultati nettamente più modesti. Non esiste un rituale corretto per lavorare con la massima concentrazione, perché la scelta giusta dipende da voi e dal progetto a cui vi state dedicando. Ecco però alcune questioni generali che ogni rituale efficace dovrebbe tenere in considerazione.