Coloro che appartengono alla maggioranza iniziale condividono alcune modalità di rapporto con la tecnologia tipiche degli utilizzatori precoci, ma rispetto a questi ultimi sono guidati in ultima istanza da un forte senso di praticità. Sanno che molte di queste modernissime invenzioni si rivelano presto dei semplici capricci, così si accontentano di aspettare e vedere come se la cavano gli altri prima di investire a loro volta. Vogliono vedere solide referenze prima di impiegare somme importanti. E poiché questo segmento comprende un gran numero di soggetti (all’incirca un terzo del totale), conquistare la loro adesione è fondamentale per crescere e fare profitto in modo significativo.
La maggioranza tardiva condivide tutte le perplessità della maggioranza iniziale, con una caratteristica in più: mentre i componenti della maggioranza iniziale confidano di saper usare un prodotto tecnologico con disinvoltura, se alla fine decideranno di acquistarlo, i membri della maggioranza tardiva no. Aspettano perciò fino a quando il prodotto non si è imposto come standard e anche allora ricercano il massimo supporto, per cui tendono a comprare da aziende grandi e consolidate. Come la maggioranza iniziale, anche questo gruppo comprende circa un terzo del totale degli acquirenti di un determinato segmento. Ricercare il loro favore è certamente molto conveniente dato che, se è vero che quando i prodotti maturano i margini di profitto diminuiscono, così
fanno anche i costi di vendita, e praticamente tutti i costi di ricerca e sviluppo vengono ammortizzati.